Il DKM Prinz Eugen era un incrociatore pesante classe Hipper, oltre questa nave, la classe era completata dal Blucher. Il nome della nave veniva dal Principe Eugenio di Savoia, rilevante è notare che nella Regia Marina, contemporanemante, operava l'incrociatore leggere Eugenio di Savoia (classe omonima).
Il Prinz Eugen viene impostato nei cantieri navali della Krupp (Kiel) il 23 aprile 1936 e viene varato il 22 agosto 1938. Entra in servizio il 1 agosto 1940.
CARATTERISTICHE:
Il DKM PRinz Eugen aveva un dislocamento di 14.475 t in carico normale, mentre a pieno carico 18.400 t. Era lungo 210 m e largo alla sezione maestra 21,9 m, mentre il pescaggio arrivava a 7,9 m. L'apparato propulsore della nave era formato da turbine Brown Boveri ad ingranaggi su tre assi che esercitavano una potenza di 132.000 HP, permetteva al Prinz Eugen di arrivare ad una velocità di 33,4 nodi. L'autonomia era di 7.200 miglia marine mantenendosi ad una velocità di 20 nodi.
L'armamento era composto da:
- 8 SK (SchiffKanone) da 20.3 cm (4 torri binate)
- 12 SK 10.5 cm in impianti binati
- 12 FlaK (FlugzeugabwehrKanone) 3.7 cm
- 12 FlaK 2 cm
- 12 lanciasiluri 533 mm
La corazzatura, invece, nella protezione verticale era di 70-80 mm, nel ponte corazzato era di 12-50 mm ed alle torri di 70-105 mm.
STORIA:
Il Prinz Eugene ha partecipato all'operazione Rheinubung (Esercitazione nel Reno), nel maggio 1941 in cui accompagnò la Bismarck, orgoglio della Kriegsmarine, nell'Oceano Atlantico passando per lo Stretto di Danimarca. Durante l'operazione non venne colpita dalle bordate dell'Hood e della Prince of Wales e dovette lasciare al suo destino la sua ammiraglia prima di incontrare la Forza H della Royal Navy e così non incontrando la sorte della Bismarck. Raggiunse invece Brest il 1 giugno 1941.
Ma il porto dove si trovava era uno dei principali bersagli della RAF, che riuscì a danneggiarle le strutture ed a causarle perdite fra l'equipaggio. Così l'OKM decise di spostare i due incrociatori da battaglia e l'incrociatore pesante presenti a Brest (Gneisenau, Scharnorst e Prinz Eugen) con l'Operazione Cerberus che il 12 febbraio 1942 che portò alla forzatura della Manica grazie anche alla copertura aerea garantita dalla Luftwaffe.
Il Prinze Eugen venne silurato da un sottomarino britannico nel Mare del Nord e rientrò a Kiel per riparazioni e non ne uscì fino al febbraio 1943.
In seguita il Prinz Eugene venne impiegato in operazioni sul Baltico per attacco dei convogli, o per trasportare truppe egli stesso. Nell'ottobre 1944 entrò in collisione con l'incrociatore leggero Leipzig e fu costretto a rientrare a Gotenhafen. Dopo aver subito le oppurtune riparazioni lasciò definitivamente il suo porto con l'ultimo carico di profughi e sfollati per entrare a Copenaghen dove rimase bloccato per la mancanza di nafta.
Il comandante Rienicke ammainò la bandiera della Kriegsmarine ed attese l'arrivo degli alleati. Come ultima nave maggiore tedesca era un bottino molto ambito e gli Stati Uniti la acquisirono spuntandola sugli altri pretendenti. Fu utilizzata per i test nucleari. Le esplosioni aeree dell'ordigno non le arrecarono danni, limitandosi a scorticarle solo la verniciatura, mentre le esplosioni sottomarine le deformarono lo scafo causando il suo affondamento il 22 dicembre 1947. A mio parere una fine non meritata da una nave tanto gloriosa.
GALLERIA FOTOGRAFICA:
Prinz Eugene in navigazione nel Canale di Danimarca.
Bellissima foto a colori del DKM Prinz Eugen fatta da prora.
Prinz Eugen durante l'operazione Cerberus, con le batterie prodiere puntate.
Il Prinz Eugen mentre attraversa il canale di Panama.
Memoriale del Prinz Eugen, in cui una delle eliche in bronzo dell'incrociatore è a testimoniare l'equipaggio della gloriosa nave e le sue imprese.
2 commenti:
Zzz
Zzz
ZZZ
Eh?Devo commentare??
Ah, si interessantissimo, giuro xD
Ahahahahahahahahaahhahahah
Ma della Victory non parli?Guarda che mi offendo,eh?
Ci Vediamo Su Msn ;)
ByE bYe
Finalmente qualcuno che parla anche delle navi che escono al di fuori del circolo ristretto di quelle conosciute dal popolo bove. Come si vede esse spesso hanno storie molto più interessanti di quelle dei mostri sacri, vedi Bismarck ecc..
Bien joué!
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